Marco Latour |
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| Posto dei commenti postati da un ragazzo nel blog della consulta a mio parere molto, ma molto interessanti.
alla fine cose che tutti sappiamo e cose che sappiamo a metà, non ci fa male una rinfrescatina di memoria.
I puntata:
LE COSE VERAMENTE GRAVI PASSANO SEMPRE INOSSERVATE.
Questo fatto della scelta del docente ci fà un quadro chiarissimo della situazione. C'è qualcuno che ha sbagliato dall'inizio e ci ha trascinato in questo baratro dei corsi, delle presentazioni fantasma, delle iscrizioni inutili, della mancata informazione per quanto riguarda i programmi dei docenti. C'è qualcuno che ha sbagliato e non ha pagato ,anzi è stato pagato, provate a guardare la bacheha sindacale dei prof e del personale (quella nascosta sotto l'androne di via costantinopoli).C'è scritto esattamente quanto guadagnano i docenti come extra per organizzare ed offrirci i disservizi quotidiani che siamo costretti a subire.
L'Accademia fa acqua da tutte le parti e non solo in termini letterali.
Lunedì 22 il presidente e il direttore danno gli auguri a tutti i prof e a tutto il personale in sala professori. Provate ad andarci li troverete tutti soddisfatti per quello che non sono riusciti a fare per noi e che invece è andata benissimo per loro.
Che ci sarà da brindare?
Il fatto che non si realizza una giustizia formativa attraverso una informazione capillare che serva veramente ad orientare noi utenti (trattati come nelle asl, a pesci in faccia). Si brinda perchè (che tristezza!) ci sono ancora studenti che non hanno scelto il corso perchè non hanno ricevuto da chi doveva farlo uno straccio di programma? Si brinda perchè ci sono prof che hanno già preso soldi per cose che ancora non si vedono realizzate? Si brinda perchè tutto sommato questa consulta stà bene al Direttore e a qualche docente perchè in fondo sò bbravi guagliun? Si brinda perchè nonostante tutto in Accademia esiste una nuova classe dirigente che decide tutto in nome della democrazia elettorale del consiglio accademico e continua o finalmente inizia a farsi spazio sulla monnezza dove i galli regnano sovrani?
Buon Natale guagliù e speriamo che a Capodanno ci sia qualche botta a dare la scossa.
II puntata:
2^puntata di una soap opera senza soap.
I MATERIALI E I DOCENTI.
Nessuno chiede ai prof se ci sono materiali perchè sembra brutto.Ma come ci vogliono bene, ci aiutano ,ci chiedono se a casa va tutto bene, se siamo fidanzati e se è tutto a posto ci viene anche detto che non possiamo lamentarci.
E i materiali?
A qualcuno servono per fare gli spettacoli di amici che altrimenti devono comprarli o peggio devono ricorrere a laboratori dove si paga anche a domandare.Tanto dopo diciamo che il tutto è fatto in collaborazione con la cattedra di o con gli studenti o meglio ancora con il patrocinio dell'Istituzione che meglio non si può perchè il tutto ha la benedizione di consiglio accademico e direzione. A qualcuno serve proprio per fare lo spettacolo suo perchè altrimenti chi glielo fà.
A qualcuno le tele ,i pennelli, i colori i cartoncini, i telai servono per le esercitazioni. Le esercitazioni? Ma di chi? Boh!
A qualcun altro non comprano neppure le lampadine, e quelli sono i disgraziati (e peggio ancora gli studenti che ci capitano) che non hanno la parrocchia dove andare a pregare.
Poi ci sono quelli che fanno pagare tutto agli studenti per fare il corso ma che chiedono e ottengono materiali che servono a tutt'altro
( chiedete a enzino della consulta che siede in cda) che poi spariscono, consumati chi sa da chi negli anni.
Poi c'è la tecnologia, mostro contemporaneo che in accademia non si vede neppure nei depliants che girano in amministrazione ma che qualcuno si fà comprare perchè era uno sfizio (suo).
Poi ci sono le persone che devono fare tutto.
Il direttore amministrativo che è andato via stava a dispetto con la direzione didattica e allora (si dice) non faceva comprare nulla perchè c'era sempre qualcosa che non stava in regola (può essere anche che aveva ragione lei visto quello di cui sopra).
Il direttore amministrativo che è arrivato adesso non sta a dispetto con la direzione didattica (perchè lo ha scelto lei) ma siccome lavora in una città del nord ha avuto il consenso dal ministero di venire a lavorare a Napoli solo per quattro giorni al mese (è come se l'accademia fosse amministrata solo per quattro giorni al mese, speriamo che non viene la domenica perchè altrimenti non saprebbe neppure come entrare).
Torniamo ai materiali per gli studenti. I materiali?Con questi problemi chi ci pensa ai materiali?Solo gli studenti che non hanno niente da fare.
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